Bonarda Secco Colli Piacentini

Il Bonarda, da sempre coltivato nel piacentino, oltre a dare origine (insieme alla Barbera) al Gutturnio, viene vinificato in purezza dando ottimi risultati.

Le uve raccolte negli ultimi giorni di settembre, vanno incontro ad una macerazione di 6-7 giorni per una estrazione ottimale dei tannini, delle sostanze coloranti ed aromatiche presenti nelle bucce e nei vinaccioli. Questo permette di ottenere un vino strutturato che può essere bevuto nella versione frizzante nell’annata oppure può essere invecchiato per qualche anno nella versione ferma.

Finita la macerazione si separa il mosto dalle vinacce e si lascia ultimare la fermentazione alcolica. A questo punto si procede con i travasi e con un leggero invecchiamento di 4-5 mesi in vasche di cemento. Ultimata la maturazione si procede con la presa di spuma in autoclave e finita questa fase il vino è pronto per essere imbottigliato.