Buongiorno Amici,

iniziamo le news del blog del nuovo sito in un momento veramente difficile, e non sto’ qui a ripetere perché…

Diciamo solo che la nostra azienda ricade nell’ambito dell’agroalimentare e quindi avremmo avuto la possibilità di continuare l’attività, ma per tutelare Voi e Noi abbiamo deciso di sospendere le consegne a domicilio, almeno fino al 3 aprile, è stata una decisione difficile, visto il momento, ma abbiamo dato priorità alla salute seguendo le indicazioni che arrivano dal governo; sono sicuro che ci rivedremo presto e che saprete aspettare i nostri (vostri) vini, noi vi assicuriamo che stiamo lavorando comunque per voi e per farvi arrivare il nostro prodotto al meglio, speriamo il prima possibile!

 

Come dicevo qui in azienda si lavora perché la campagna non si ferma, le viti si stanno preparando al risveglio primaverile, come si dice in gergo ‘stanno piangendo’, e noi ultimiamo le cure invernali, ”a distanza ”, perché ovviamente l’estensione dei nostri vigneti ci permette di far lavorare anche i nostri dipendenti in sicurezza rispettando le normative, che per noi sono fondamentali per uscire quanto prima da questa difficile situazione.

Io sono in cantina a preparare i vini per l’imbottigliamento, in modo di farveli trovare pronti alla ripresa delle consegne.

Detto questo vi lasciamo un post di un wine blogger molto significativo per la situazione.

A presto,

Corrado

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L'uomo e la vite hanno una cosa in comune: il pianto. E' la prima cosa che facciamo appena venuti al mondo, una sorta di liberazione, di urlo che sembra voler dire al mondo che finalmente vivremo anche noi! Per la vite avviene in un momento di rinascita, di riattivazione dell'attività delle radici proprio in questo periodo, come fosse un risveglio da un lungo sonno (per quanto negli ultimi anni la vite riposi sempre meno…). Dunque il pianto è un gesto che contraddistingue momenti di grande sconforto ma anche di nascita e rinascita, nuovi inizi, nuova vita! Mi piace pensare che scenderanno in questo periodo saranno simili a quelle della nostra venuta al mondo, a quelle della vite pronta a mettersi a lavoro per donarci i suoi frutti ancora una volta! Mi piace pensare che le lacrime versate siano linfa vitale che ci darà forza per rialzarci tutti, proprio come fa la vite ogni anno, dopo un taglio che non resterà a lungo una ferita aperta! Un dolore temprante che da la forza di reagire e di continuare a vivere, a lavorare, a guardare avanti! Quindi non vergogniamoci di piangere… è terapeutico! Io ne so qualcosa! Ma non lasciamo che lo sconforto ci abbatta! Facciamo come la vite! Rinasciamo anche stavolta!

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